MICHELANGELO PERGHEM GELMI 1911 - 1992

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Note biografiche relative all’attività professionale di ingegnere ed elenco non esaustivo dei progetti.
con il simbolo (*) sono segnalati quelli presenti in “progetti” e “altre immagini”.

1936
Laurea in ingegneria civile presso il Politecnico di Torino.

1937
Esame di Stato presso la Scuola di Ingegneria di Genova.

1938
Edificio del Tennis Club in piazza Venezia a Trento (*).

1939-40
Assistente incaricato presso il Politecnico di Torino.

1940
Vince il concorso per Capo Ufficio Tecnico dei Magazzini Generali del Porto di Fiume.

1944
Durante la prigionia (catturato dai tedeschi dopo l’8 settembre ’43) disegna “Villa sul golfo di La Spezia” (*), e “Buon ritiro” piccolo chalet di montagna (*);

1946-47
Dopo la guerra lavora a Torino presso lo studio dell’ing. Bartolomeo Gallo collaborando alla stesura di alcuni progetti fra cui la proposta per un grattacielo da realizzarsi in piazzale Solferino, nel centro di Torino (*);

1947
Villa a Valtournanche;

1947-48
Assistente incaricato presso il Politecnico di Torino;

1947
Partecipa al concorso nazionale per la chiesa di S.Giovanni al Catano a Pisa (*);

1948
Partecipa con l’amico ing. G.Pizzetti al concorso internazionale “Memorial E.Fermi” a New York” (*);
Emigra in Argentina, nella città di San Juan.
Progetto della cattedrale di San Juan, Argentina, (1948-1956) (*);
Proposta per il Monumento all’Argentina da erigere nel porto di Buenos Aires (*);

1949
Professore contrattato presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università de Cuyo di San Juan, Cattedra di Architettura Tecnica e Costruzioni di edifici,

1950
Casa Perghem, San Juan, Argentina (*);

1950
Negozio Goldstein, San Juan, Argentina (*);

1951-54
Cattedra di “Progettazione 1” nella medesima Università;
Nel periodo argentino sono stati realizzati sei progetti (documentati solo due), mentre esiste la documentazione di altri progetti, fra i quali quelli per tre chiese ed il monumento all’Argentina;

1955
Villa a Latina (*);

1956
Sanatorio contro la tubercolosi a San Juan, Argentina (*);
Torna definitivamente a Trento;

1956-61
Consulente presso l’Assessorato LL.PP della Regione Trentino-Alto Adige;

1958
Stabilimento Termale di Levico Terme (*), Trento, incarico dell’Assessorato LL.PP. della Regione Trentino-Alto Adige, rifacimento completo del progetto originario che era stato redatto dall’arch. E.Ferrari;

1959
Scuola materna a Piedicastello, Trento, (1959-1962) (*);

1960
Scuola Professionale della Donna (Onairc) a Trento (1960-1964) (*);
Vince il Concorso Nazionale per il Nuovo Stabilimento Termale di Merano SALVAR, (1960-1967)(*), curandone la realizzazione;
Nei primi anni ’60 si costituisce lo Studio Tecnico ingg. Azzali-Perghem Gelmi, nel quale egli cura principalmente l’aspetto funzionale, distributivo ed architettonico, mentre l’ing. E.Azzali cura maggiormente gli aspetti di natura strutturale;

1962
Edifici ISPA e ristorante al Nevegal (Belluno) (1962-1967), (*);
Edificio dell’Azienda Autonoma di Soggiorno a Malè (Trento) (*);
concessionaria LANCIA a Trento (*);

1964
Progetto Chiesa di Pavillo, Val di Non (Trento) (1964-1971): viene realizzato il progetto di variante del 1969 dopo che il progetto originale non era stato accettato dalla Sovrintendenza Beni Culturali e Paesaggistici (*);
Scuola materna a Luserna (Trento) (1964-1972);

1965
Primo premio al concorso per un insediamento di Edilizia Economica e Popolare alla Clarina, Trento capogruppo assieme ad altri professionisti trentini; Redazione del Piano di Zona per l’Edilizia Economica Popolare di Ravina e Romagnano, Trento;

1967
Primo premio al Concorso Nazionale di Urbanistica – Piano Particolareggiato dell’area dell’ex ospedale S.Chiara, piazza Fiera e piazza Garzetti, Trento (*);
Complesso di multipli da montagna in località Norge sul Monte Bondone, Trento (*);

1968
Condominio “Casa rosa”, in via Taramelli a Trento (*);

1969
Edificio “S. Giorgio” per abitazioni ed uffici, a Trento (*);

1970
Edificio di abitazioni collettive per l’Ente Comunale di Assistenza, alla Clarina, Trento (*);
Edificio commerciale per “LA STANDA” in C.so III Novembre a Trento (*);
Abitazioni in cooperativa “Casa nostra” a Mori (Trento) (1970-1973);
Edifici I.A.C.P. alla Clarina a Trento (*);

1972
Condominio in via Muredei, Trento;
Villa Heinlein, Monte di Mezzacorona, Trento (*);
(circa) Scuola Media Dante Alighieri in via Olmi, Trento (*);

1974
Ristrutturazione del “rustico Eccher” a Mezzocorona (Trento) (1974-1975) (*);

1991
Concorso per la realizzazione della nuova chiesa di S.Rocco a Trento.
Altri progetti realizzati:
Stazione della Trento-Malè a Trento ed a Malè (1960-1962 circa); sistemazione della piazza prospiciente la Stazione della Trento-Malè a Malè (1960-1962 circa); S.O.S. Villaggio Fanciullo (1962); Casa d’abitazione a Salorno (1962); Edificio residenziale viale Bolognini, Trento (1962); Municipio di Rabbi (1963); Tavola calda a Fai (1963); Ufficio Turismo Mezzana (1963); Case a Pinamare di Andora, Savona (1963); Albergo e parco a Dimaro (1962-1963); villa Benvenuto a Ivano Fracena (Trento) (1963); villa Rangoni a Trento (1964); Condominio Peller a Cles (1964-1965); Condominio in Corso Italia a Bolzano (1965); palazzina uffici ditta Enderle a Trento (1967); Condominio “Elisabetta” (1970) a Trento; Condominio “Patrizia” (1970) a Trento; Villa Moschen a Levico (1974); sistemazione negozio Maestranzi (1978) a Trento;

Ha elaborato inoltre alcuni studi e proposte per il problema dell’auditorium a Trento e per risolvere il problema del traffico e dei parcheggi a Trento fra i quali:


1970
progetto di un parcheggio multipiano, in parte interrato, nell’area delle Canossiane;

1984
progetto di una nuova viabilità attorno al centro storico costituendo un anello a senso unico antiorario (con il figlio Mario);

1985
progetto di parcheggio multipiano nel piazzale delle autocorriere a Vaneze di Monte Bondone per limitare l’accesso delle auto alla montagna (con il figlio Mario);

1988-1990
circa progetto di un parcheggio sotto piazza Dante;

1991
progetto di un parcheggio sopra la Ferrovia nell’area della Stazione Ferroviaria, con sistemazione della viabilità di accesso;