MICHELANGELO PERGHEM GELMI 1911 - 1992

Aprile 1993 Donazione al Comune di Trento

Viene donato un quadro raffigurante un paesaggio cinese, per offrirlo in segno di amicizia al Sindaco della città cinese di Huang-Zhou, gemellata con Trento.
Il quadro fu esposto nel 1986 alla mostra “La Cina è vicina”, tenutasi a Trento, un’ampia selezione di opere ricavate dalle impressioni e suggestioni di un viaggio compiuto dall’artista nel 1985.


1995 Donazione al MART: costituzione del Fondo Michelangelo Perghem Gelmi
Il fondo riguarda l’attività architettonica e urbanistica di Michelangelo Perghem Gelmi e comprende principalmente disegni tecnici su lucido, schizzi e bozzetti su carta e su tavola, fotografie e maquettes, tutti relativi a vari progetti per opere commissionate da privati ed enti pubblici e realizzate in Trentino Alto Adige (Levico, Cles, Merano ecc.) nell’arco alpino (provincia di Belluno); due progetti sono stati realizzati durante il periodo argentino a San Juan. La donazione comprende, in particolare 5 maquettes, 30 tavole e più di 1400 disegni.

Luglio 2003 Donazione alla Presidenza del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento

A ringraziamento della prima mostra antologica organizzata a Palazzo Trentini la famiglia dona il quadro “Il Brione”, 1986, olio su cartone telato, cm.50x70.


Novembre 2007 Donazione all’ associazione Africa Rafiki

Il quadro “Principessa negra”, 1987, olio su tela, cm. 100x70, è donato per l’organizzazione della mostra e relativa asta benefica tenutasi dal 2 al 13 aprile 2008; l’asta servirà a raccogliere i fondi necessari alla costruzione di servizi per la comunità di Kahawa baraccopoli di Nairobi (Kenya) dove opera padre Franco Cellana.



Giugno 2010 Nuova donazione al Mart

Il Fondo Michelangelo Perghem Gelmi si arricchisce nell’estate 2010 con una serie consistente di disegni, progetti, collage, foto e documenti vari che riguardano sia la sua lunga vita professionale che l’amore per l’arte coltivato durante tutta la vita. per saperne di più




Giugno 2012 Donazione all’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti

La famiglia ha donato l’opera “Viva l’equilibrio”, 1985, olio su tela , cm. 90x90, per l’asta organizzata a Roma, per la raccolta fondi destinati all’Unione Ciechi.